top of page
La bellezza in pillole 1920x900.jpg

La bellezza in pillole? Funziona

Vieni da noi in Farmacia Vitruvio per un consulto gratuito

La bellezza in pillole

Funzionano. E le donne lo hanno capito. Tanto che, dagli anti-age agli anti-cellulite, negli ultimi 24 mesi il consumo di nutriceutici specifici per la bellezza è cresciuto del 30%. L’importante è conoscerli, per sapere quando e se sono utili alle tue problematiche.

“Sei quello che mangi”, una frase alle base del concetto di nutri-bellezza, che ingloba tutti quei prodotti che fanno parte di bevande e integratori alimentari. La loro caratteristica è quella di avere un effetto benefico sulla zona interessata e a lungo termine; perché purtroppo non basta mangiare cibi sani dalle proprietà benefiche, perché dovremmo ingerirne chili per poterne trarre beneficio. Mentre la virtù di queste pillole è proprio quella di agire sulla salute delle persone in modo pratico e veloce!

Integratori antietà, quali scegliere?

«La lotta principale è quella contro i radicali liberi, tra i principali responsabili dell’ossidazione delle cellule e dell’invecchiamento cutaneo. La miglior difesa è rappresentata da sostanze nutritive antiossidanti, tra le più note la vitamina E, C, A e dai minerali (es. selenio, cromo, ecc.) che agiscono sinergicamente con le stesse. Molto efficaci, poi, sono i bioflavonoidi e un gruppo particolare di derivati come le Proantocianidine (ottenibili da buccia scorza e nei semi di uva nera, scorza di pino, ma anche fagioli e luppolo), veri e propri “spazzini” dei radicali liberi, che proteggono il collagene (principale componente delle ossa), i vasi sanguigni e tutti i tessuti connettivi come la pelle, i legamenti intorno alle articolazioni e ai tendini. Per il tono e la compattezza della pelle, invece, funziona bene il licopene, una sostanza contenuta nel pomodoro che produce un’altissima quantità di acido ialuronico. Per stimolare il collagene, infine, in genere si utilizza l’esperidina, che si estrae dalla corteccia degli agrumi.

 

Ma contrastare i segni del tempo con l’integrazione, è utile?

Sì, i nutriceutici svolgono un’attività efficace, anche se , ovviamente, non hanno il potere di fermare il tempo che passa. E poi, basti pensare questo: se si trae beneficio da una specialità che agisce dall’esterno, come i cosmetici, a maggior ragione si dovrebbe dar fiducia a una che lavora dall’interno. Un consiglio in più: se ben sopportato, l’ideale è assumere gli integratori a stomaco vuoto, migliora l’assorbimento delle sostanze e ne potenzia gli effetti.

Ogni quanto prenderli

Gli integratori non sono farmaci. Per avere un beneficio necessitano di una cura non inferiore a 2 3 mesi. Poi, tra un ciclo e l’altro è bene fare un mese di pausa, il cosiddetto “washout”, per evitare fenomeni di sensibilizzazione o sovraccarico a danno di reni o fegato.

Leggi le etichette

Se una erba o un principio attivo può creare interazione con un farmaco, per legge è scritto sul foglietto illustrativo o sulla scatola. È il caso del Gingko Biloba, sconsigliato a chi prende anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici, ma anche aspirina, aspirinetta e cardioaspirina

 

Occhio alle sovrapposizioni!

Prima di assumere più integratori contemporaneamente informati. Un esempio: antietà e solari contengono sostanze analoghe, dunque, se presi nello stesso lasso di tempo, potrebbero dar luogo a fenomeni di sovradosaggio.

 

Quindi, cosa fare?

Vieni da noi in Farmacia Vitruvio, le nostre esperte sono in grado di fare una valutazione di quali siano gli integratori migliori per la tua persona. Il consulto è sempre gratuito!

bottom of page